Non è facile accettare le critiche, anche se si tratta di critiche costruttive.
Quando realizziamo un disegno, abbiamo sempre timore di condividerlo con gli altri, e così finiamo per mettere nel cassetto quel disegno che verrà ritrovato dieci anni dopo, durante un trasloco.
Sto parlando per esperienza personale? Forse.
Il fatto è che noi siamo estremamente critici nei nostri confronti: “potevo fare di meglio”, “non sono abbastanza bravo”, “ma cos’è questo orrore?”, “perché disegno così male?”, “no io questo non lo mostrerò mai a nessuno, fa schifo”.
Quando poi si tratta di condividere la nostra opera con il mondo, diamo per scontato che tutti lo criticheranno, e che la nostra autostima verrà pestata come fa un rullo con il cemento.
Io ne sono un esempio: ho sempre avuto paura di mostrare i miei disegni. Da piccola facevo ritratti ai miei genitori, ma li mostravo solo a loro, perché sapevo che, in un modo o nell’altro, non avrebbero mai detto qualcosa per ferire i miei sentimenti, anche se i disegni erano davvero orrendi.
In cuor mio mi sentivo più serena, ma ero anche consapevole del fatto che quei disegni erano orribili; non ricevendo critiche però, non sapevo dove stavo sbagliando.
E qui mi sa che avete già capito dove voglio arrivare con questo articolo.
Le critiche sono utili! (tranne quelle offensive)
Negli anni ho collezionato numerosi disegni, ma è stato solo quando ho iniziato a confrontarmi con altre persone che ho capito dove stavo sbagliando, iniziando così il percorso per migliorare quei difetti che da sola non notavo.
Avevo fatto anche un video su YouTube, dove mostravo alcuni dei miei primi disegni; se sei curioso, ti lascio QUI il link.
Ammetto che è stata dura, perché non è piacevole sentirsi dire che il proprio disegno non è bello, ma c’è un lato positivo: con il tempo ci si abitua e si impara a trasformare le critiche in spunti di miglioramento (le cosiddette critiche costruttive).
Come riconoscere le critiche costruttive
Quando il nostro disegno viene visto da qualcuno che non ha partecipato attivamente alla sua realizzazione, per qualche ragione riesce a trovare difetti che neanche il microscopio più grande del mondo avrebbe mai rilevato.
Le critiche possono essere costruttive o non costruttive, e adesso vediamo subito come riconoscerle.
Vediamo questi due esempi pratici:
- “Questo disegno fa schifo, non mi piace!”
- “Credo che tu abbia esagerato con i bianchi…… non si capisce bene dove si trova il personaggio centrale della scena”
Quale delle due critiche è costruttiva? Penso si intuisca subito.
Entrambe fanno notare dei difetti, ma nella seconda c’è una sostanziale differenza: ci vengono forniti degli spunti di miglioramento. È molto importante analizzare queste critiche, per capire se sono veritiere e anche come utilizzarle per migliorare la nostra arte.
Errori da non fare con le critiche
Non tutte le critiche sono costruttive, anzi.
Ci sarà sempre chi vi criticherà per il gusto di farlo, o semplicemente perché si è svegliato male la mattina e il vostro video è stata la sua vittima.
Ma tranquilli, perché adesso vi dirò cosa non fare quando succedono queste cose:
- Non rispondere: a meno che il contenuto non sia particolarmente offensivo, vi consiglio rispondere, gentilmente, alla critica fatta. Ovviamente, se dall’altra parte iniziano ad insultarvi, allora il mio consiglio è di segnalare il commento e lasciare che siano i membri del Team ad occuparsene (su YouTube si possono segnalare i commenti particolarmente offensivi e inappropriati).
- Attaccare a tua volta: non c’è niente di meglio per una persone che vi critica continuare a farlo. Se poi rispondete male a vostra volta, allora gli avrete servito su un piatto d’argento un motivo per scrivervi centinaia di messaggi offensivi (forse anche sui prossimi video) e non ve ne libererete più. Rispondere educatamente è sempre la soluzione migliore.
- Cancellare il commento negativo: se una persona vi ha lasciato un commento, probabilmente potrebbe andare a verificare se gli avete risposto. Se non troverà più il vostro commento, ecco che potrebbe arrivarne un altro dove vi criticherà per aver rimosso il suo commento, aggiungendo altro astio. Direi che è meglio evitare. Se il commento contiene parole molto offensive e inopportuno, segnalatelo utilizzando le risorse che avete a disposizione, altrimenti rispondete educatamente e liquidate.
- Spammarlo come “haters”: così farete solo il loro gioco o, peggio, attirerete altre persone pronte ad attaccarvi senza motivo. Direi che situazioni del genere vogliamo evitarle.
Dopo aver fatto una piccola carrellata di errori da non fare quando si ricevono i commenti negativi, ecco alcuni consigli per sfruttare al meglio le critiche costruttive e fare "scacco matto" al nostro "avversario".
Foto di Sebastian Voortman da Pexels
Come sfruttare le critiche costruttive a proprio vantaggio
Da quando ho iniziato a realizzare tutorial su YouTube ho ricevuto diverse critiche. La maggior parte di esse si riferiva alla mancanza di alcuni concetti chiave, che erano fondamentali per l’utente, ma che io davo per scontato.
Nonostante avessi cercato di creare dei video completi, qualcosa mi era sfuggito.
Così ho cercato di raccogliere tutte queste critiche per capire come potevo migliorare i contenuti sul canale. Questa è stata una vittoria personale, ma lo è stato anche per la community, che ha potuto guardare nuovi contenuti più pertinenti alle loro aspettative.
Un altro esempio
Il mio corso completo di disegno digitale Sblocca il digitale Academy è nato un anno e mezzo fa con 30 video tutorial.
Dopo le prime vendite ho iniziato subito a chiedere feedback agli studenti, per capire se c’era qualcosa che potevo migliorare, o se era perfetto così.
Il risultato?
A distanza di un anno e mezzo i video sono diventati più di 80, e ho aggiunto anche diversi workshop ed esercizi. Ora arrivano valanghe di complimenti, e gli studenti sono estremamente soddisfatti!
Continuo sempre a chiedere feedback, perché ogni occasione è buona per migliorarsi, ma quello che cerco di dire è che non mi sono abbattuta alla prima critica, e ho ascoltato i miei studenti per cercare di migliorare il corso e anche il mio modo di comunicare, che ora è molto apprezzato per la sua chiarezza e semplicità.
Quindi qual è la soluzione migliore?
Per affrontare le critiche costruttive, la soluzione migliore è accoglierle e trasformarle in piccoli tasselli per il vostro miglioramento.
All’inizio sarà difficile, perché vedrete solo lati negativi. Con il tempo però imparerete a reinterpretare quelle parole, per capire cosa migliorare e crescere sempre di più come artisti.
Spero che questa guida possa esservi utile e guidarvi nei momenti bui.
A voi è mai capitato di ricevere un commento negativo? Come avete reagito?
Se vi va di raccontarmi la vostra storia, vi aspetto nei commenti sotto a questo video.
Alla prossima
Lisa